venerdì 16, sabato 17 gennaio ore 21.00
domenica 18 gennaio ore 17,30
Spettacolo a collage in 6 episodi sul Mito di Orfeo
testi Maricla Boggio
progetto artistico Consuelo Barilari
regia Marco Avogadro, Consuelo Barilari, David Gallarello
musiche Federico Odling. Canzoni
arrangiamenti musicali Gianluca De Pasquale
coordinamento scene e costumi Paola Ratto
al pianoforte Gianluca De Pasquale
con Simone Bobini, Marika De Chiara, Marco Falcomatà, Gabriele Granito, Gabriele Guerra, Valentina Marziali
project officer Gianluca De Pasquale
Compagnia Schegge di Mediterraneo
Orfeo Millennium nasce dall’opera Lo Sguardo di Orfeo di Maricla Boggio. Alla base dello spettacolo c’è il desiderio di rivisitare il mito di Orfeo declinandolo nella realtà e nei luoghi simbolo dei giovani del terzo millennio. Lo spettacolo si articola in sei brevi pieces teatrali che sono rappresentate “a collage” in forma di spettacolo unico
I sei episodi (in ordine di rappresentazione)
ORFE’ IL POETA – omaggio a Pier Paolo Pasolini.
di Maricla Boggio, regia alice Fratarcangeli da un allestimento di Duccio Camerini
Orfe’ il Poeta è Pierpaolo Pasolini, lui ama il ragazzo Riccio, che lo tradisce. Il ragazzo riccio è ricattato dai picchiatori e abbandona il Poeta alla loro violenza omicida. Orfe’ muore mentre l’Angelo rievoca le poesie di Pasolini ispirate ai ragazzi che per lui sono la vita.
ERACLE – omaggio a Euripide, la tragedia classica modernamente rivisitata.
di Maricla Boggio, regia David Gallarello
Alcesti è riportata alla vita dall’amico di Admeto, commosso dalla sposa offertasi alla Morte al posto del marito. Qui è una Alcesti-Euridice che, sacrificatasi e accolta negli Inferi, torna alla vita per riunirsi al suo Orfeo-Admeto.
LAZZARO – L’amore di Cristo e la resurrezione.
di Maricla Boggio, regia Marco Avogadro
Il ritorno alla vita, tema essenziale di Orfeo che richiama Euridice dagli Inferi al mondo, qui è rappresentato dal ritorno di Lazzaro dalla morte, richiamato da Cristo alla vita come primo esempio di resurrezione. La partecipazione della Comunità di San Benedetto alla realizzazione porta la presenza di Don Gallo in scena tra video e canzoni come una profezia di resurrezione.
MARCO E GIORGIA – fatto di cronaca.
di Maricla Boggio, regia Consuelo Barilari
Orfeo è un cantante rock, giovanissimo, bello e un po’ dannato che qui si chiama Marco. La sua ragazza Euridice qui alias Giorgia uscendo dalla discoteca muore investita da una macchina. Da questo triste fatto di cronaca ha inizio un viaggio di Orfeo/Marco disperato nella droga e nella morte. Euridice, nelle sembianze di un venditore di sogni, ambigua tentatrice, lo attira verso la terra desolata della morte, ma Orfeo supera la prova e attraverso l’amore ritorna alla vita.
EPILOGO – la conciliazione, ma anche la noiosa felicità di essere eternamente insieme. Molto di effetto anche se costruito attraverso un pensiero complesso – da Ovidio a Maurice Blanchot e da Maurice Blanchot a Ovidio.
di Maricla Boggio, regia David Gallarello
Non più padroni della propria libertà, impediti di ogni movimento in autonomia, i due amanti passeggiano insieme riflettendo sull’insopportabile armonia di essere sempre congiunti senza conflitto.
LA SCELTA – L’amore etero e l’amore trans.
di Maricla Boggio, regia Consuelo Barilari
È una storia di outing collettivo nel mondo effimero di paillettes e travestimenti del varietà. Euridice se ne va, finendo di stare insieme a un marito soltanto di facciata, che finalmente può raggiungere i suoi amici e scoprire la sua vocazione al ‘vizietto’. Ma tutti si rivelano complici di questa scelta e si svelano nella natura più intima con fantasiosi travestimenti, canti, musiche e balli.